Paolo Troilo

Paolo Troilo Nasce a Crotone nel 1992, inizia a fotografare a pellicola all’età di 11 anni con la macchina scuola yashica fx-3 super e un 50mm. Una passione che gli è stata trasmessa dal padre, anche egli vecchio fotoamatore.

Grazie a suo padre, dal quale ha ricevuto una critica severa con l'intento a migliorare l'occhio fotografico e l'approccio ai soggetti, Inizia anche il contatto con la pellicola in bianco e nero, con sviluppo e stampa in camera oscura.

Questo insegnamento lo ha portato a prediligere una visione fotografica che cerca di dare ad ogni foto un messaggio o un sentimento.

Per molti anni il suo mito fotografico è stato il maestro Gianni Berengo Gardin del quale condivide in pieno il pensiero e lo stile fotografico. Dopo anni di pausa in età liceale, ha ripreso a fotografare nel periodo universitario a La Spezia dove ha proseguito gli studi in ingegneria nautica.

Grazie allo splendore del territorio ligure ha ritrovato la grinta per catturare istantanee, rimanendo sempre fedele al bianco e nero.

Ed infatti Inizialmente si dedica alla street-photography, poi con la pratica inizia a maturare nuove idee e a studiare per la redazione di un portfolio fotografico.

Il primo portfolio realizzato è “progetto ballerina”, una ricerca incentrata su composizioni di forme e geometrie esaltate dai tagli di luce, che fanno da ambientazione ai soggetti.

Decisamente più impegnativi sono i progetti successivi, che lo immergono totalmente nel sociale, grazie alla fotografia infatti riesce a raccontare tanti aspetti e problematiche della nostra società quali la disabilità, la violenza sulle donne, le storie d'immigrazione, o semplicemente il duro lavoro di chi dedica la sua vita alla pesca e al mare.

Negli ultimi anni ritaglia anche del tempo per una studio fotografico di introspezione che lo porterà alla realizzazione del portfolio “stream of consciousness”.

La fotografia consolida sempre più la sua devozione al bianco e nero, diventando una fotografia umanistica che pone sempre l'uomo al centro della narrazione.