20 sospiri...

"Ogni volta le sue mani mi toccavano dolcemente, mi sfioravano la pelle. Iniziavano i baci. Sapevo cosa voleva. Ma io non avevo pace." 

Le piacevano quelle carezze, quei baci… ma c'era sempre un dubbio, qualche timore, e non sempre veniva smontato o rassicurato. Aveva un sorriso algido. Sembrava essere neutrale. Si abbracciavano violentemente, come delle bisce attorcigliate ad una caviglia; forse lei era la caviglia.  

Vivevano di risse amorose.

Pochi minuti, fredde e insonni notti. 

Proprio là in quel letto le urla del loro rissoso amore si consumavano.