Stream of consciousness

Sentendo l’incombenza dei venticinque anni, avverto uno strano senso di instabilità, una continua ricerca interiore che però non mi permette di riuscire a intravedere “futuro”.

In un mondo che non ascolta, un mondo che punta solo il dito, la mente getta fuori caoticamente pensieri, paranoie.

Non c'è ne un fine ne una fine.

Perso nello Stream of Consciousness: tutto, dentro di me, è un fiume di parole scoordinate tra loro che non riesco ad ordinare, i miei pensieri sono incarnati nelle figure di donne che attraversano le varie età: dalla giovinezza all’adolescenza, dall’età matura alla vecchiaia.

Non bisogna però farsi ingannare dai soggetti: questi esprimono la percezione del vivere; non si trova una conclusione definita, tutto è un loop riflesso nel tempo circolare espresso.

 

Potremmo dire che le donne raffigurate, i loro occhi, sono la coscienza, delineano l’Esser-ci.